la tua voce entra nel sangue
e lo riscalda.
ecco l’ultima sillaba serena
e poi il tremore, l’orlo della parola
che si fa scuro, la parola che si gira
dentro il fiato e apre le gambe.
arminio
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caro franco, sarebbe bello, e scusami per la digressione, se per domenica 19 tu allestissi un capannello coi tuoi amici per augurarti buon compleanno, anche solo con un caffè
caro sergio,
il 19 sono a flumeri per un convegno organizzato da gianni panzetta. se ci sono un pò di amici possiamo andare a farci una pizza da rocco
Bene, Amici. Caro Franco, bella poesia. Bravo Sergio a ricordarci del compleanno di Franco perciò e auguri forti forti. Vorrei incontrarvi a Flumeri, spero darete notizia nel blog di orario e posto. Vi saluto tutti caramente, Gaetano
oggi un post sul nostro blog incontra te per una strada del sud:
http://lemanidoro.blogspot.com/
grazie
r