caro Franco,
l’impoverimento dell’immaginario ormai è al suo apice! Cosa possiamo pretendere da noi stessi?! Viviamo in un carcassa senza anima e senza simboli. Siamo tutti impastati di veleni e scorie morte. In queste condizioni, come pretendere che l’anima bruci di fuoco ardito!?
È un mare bianco l’altura in questi giorni. È qui, sotto questa neve, che l’anima può bruciare di fuoco ardito.
Venite ma fate presto, la neve è provvisoria.
scusate ma capisco l’invito di fabio non solo per “nostalgia infantile” della grande nevicata degli anni cinquanta in Irpinia che ho conservato come “fuoco ardito” nei miei occhi e sopratutto nel mio cuore…
grazie, Franco.
grazie davvero.
caro Franco,
l’impoverimento dell’immaginario ormai è al suo apice! Cosa possiamo pretendere da noi stessi?! Viviamo in un carcassa senza anima e senza simboli. Siamo tutti impastati di veleni e scorie morte. In queste condizioni, come pretendere che l’anima bruci di fuoco ardito!?
antò, di questo dobbiamo parlare in questo blog
È un mare bianco l’altura in questi giorni. È qui, sotto questa neve, che l’anima può bruciare di fuoco ardito.
Venite ma fate presto, la neve è provvisoria.
inaudita audere…
scusate ma capisco l’invito di fabio non solo per “nostalgia infantile” della grande nevicata degli anni cinquanta in Irpinia che ho conservato come “fuoco ardito” nei miei occhi e sopratutto nel mio cuore…