Introduzione alla paesologia

metto qui la prima pagina di viaggio nel cratere (2003). in salento è nata una cellula paesologica molto incoraggiante. l’irpinia non è più il luogo, ma uno dei luoghi….

Attribuzione del titolo di paesologo

Ci sono i paesi, ma ci sono pochi libri che li descrivono.
Ci sono esperti di armi e di coralli, di vermi e di stelle. Io sono esperto di paesi, quelli irpini, per la precisione.
Alcuni li ho visti una sola volta, molti altri li ho visti due o tre volte, alcuni li ho visti moltissime volte. Essere esperto di paesi mi permette di riconoscere a prima vista quello che accade in un bar o su una panchina, così come l’esperto cacciatore prevede certi movimenti della selvaggina. Abbiamo molte discipline e sottodiscipline di dubbia utilità, pensate alla sociologia della letteratura o alla pedagogia per esempio. Io credo di occuparmi di una nuova disciplina: la paesologia. Mi permetto, dunque, di attribuirmi il titolo di paesologo.
Il paesologo non è l’erudito locale che sa tutti i nomi dei signorotti che hanno dominato un paese o conosce tutti i proverbi. È uno che studia il funzionamento di quei particolari organismi che sono i paesi. Uno studio che avviene tutto sul campo: i libri scritti sui paesi sono rarissimi, perché gli scrittori vivono in città e quelli che vivono nei paesi pensano ancora che la vita stia in città. Il paesologo si occupa di una realtà in estinzione, ma questo processo di estinzione ha molte forme, per cui il paesologo in realtà studia le diverse forme che vanno prendendo i paesi: essi sono come i fiocchi di neve, non ce ne sono due uguali. Fate come me, andate nei paesi, ma non per la gita della domenica. Andate a studiarli cosi come sono adesso. Non andateci per vedere una pietra o gustare un prodotto locale o sentirne la parlata. Il paesologo non ha interessi particolari, è l’intero paese l’oggetto del suo interesse: un albero davanti a una chiesa, una fontana, una macchina parcheggiata, una bambina che attraversa la strada, tutto questo può essere materiale inutile o prezioso. La paesologia è una disciplina assai poco rigorosa e non si può insegnare, perché non rispetta norme e princìpi. Il paesologo non somiglia allo storico o allo psicologo, ma ai raccoglitori di funghi o di asparagi.

2 pensieri riguardo “Introduzione alla paesologia

  1. Così come i paesi sono fiocchi di neve, perchè non ce ne sono due uguali, così caro Franco, non hai eguali nel coagulare attorno a te tutte le più disseminate cellule paesologiche, diffondendole fino a formare un unico organismo : la Paesologia.

  2. Nata nella terra dell’osso, la paesologia è una scapola del paesaggio. Scienza libera nella sua manovra, sciolta da ogni rapporto di dipendenza.

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