credo che prima o poi farò un libro intitolato “la nazionale delle mosche”. penso a delle piccole scritture deliranti in cui a parlare siano strani soggetti, come la nazionale delle mosche, appunto. vi giungano intanto anche i loro auguri……
nivoi, ninette, mazurka, pescia passita, maiuccia, koma, catak, cibor, kabul, volana. Siamo la nazionale delle mosche, giochiamo in campi di fortuna: la merda secca, il naso dei morti, la lampadina fulminata.
Pubblicato da Arminio
Nato a Bisaccia è maestro elementare, poeta e fondatore della paesologia. Collabora con “il Manifesto”, e "il Fatto quotidiano". È animatore di battaglie civili e organizzatore di eventi culturali: Altura, Composita, Cairano 7x, il festival paesologico ""La luna e i calanchi"". Da molti anni partecipa a innumerevoli manifestazioni sulle problematiche dei territori. Recentemente ha avviato scuole di paesologia (ne ha già svolto una decina in ogni parte d’Italia). In rete è animatore del blog Comunità provvisorie. E' sposato e ha due figli.
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