Amici,
nel trentennale della morte di Pasolini scrissi un poemetto che fece bei giri nelle occasioni celebrative e anche nel web.
Adesso vedo di recuperarlo in formato Word, perchè ho l’abitudine di fare in formato pdf i miei pieghevoli offerti in dono.
Pertanto, se a breve un redattore del nostro blog mi contatterà lo offrirò come post sperando, naturalmente, di sollecitare doverose riflessioni critiche per le problematicità dei nostri tempi frettolosi e scempiati.
Un saluto affettuoso a tutti, vostro Gaetano.
Attendo istruzioni e lascio la mia e-mail:= gaetanocalabrese@tin.it=
Tutti i documenti audiovisivi d’epoca, con le interviste a Pasolini, col tempo assumono freschezza e grandissima attualità. Una intelligenza lucidissima, una critica che trentasette e più anni fa sembrava provocatoria e oscura , assume ora una forza straordinaria, applicata a “questo” mondo a “questa” realtà culturale, socio-antropologica. Tutto questo mi dice che PPP , ancor prima che artista e poeta, è un intellettuale “gramsciano” grandissimo e tuttora insuperato.
Grazie per averlo riproposto. Al di là dell’inutile retorica , immancabile nei riti delle celebrazioni, dei ricordi, delle rievocazioni, questo documento qui riproposto ( e che già conoscevo), con tutti gli altri annessi, costituisce una maniera corretta, efficace, feconda per ricordarci che sono passati 36 anni da quella terribile notte all’Idroscalo.
36 anni or sono venne assassinato ingiustamente il PROFETA.
attuale più che mai, la sua lezione.
Amici,
nel trentennale della morte di Pasolini scrissi un poemetto che fece bei giri nelle occasioni celebrative e anche nel web.
Adesso vedo di recuperarlo in formato Word, perchè ho l’abitudine di fare in formato pdf i miei pieghevoli offerti in dono.
Pertanto, se a breve un redattore del nostro blog mi contatterà lo offrirò come post sperando, naturalmente, di sollecitare doverose riflessioni critiche per le problematicità dei nostri tempi frettolosi e scempiati.
Un saluto affettuoso a tutti, vostro Gaetano.
Attendo istruzioni e lascio la mia e-mail:= gaetanocalabrese@tin.it=
Tutti i documenti audiovisivi d’epoca, con le interviste a Pasolini, col tempo assumono freschezza e grandissima attualità. Una intelligenza lucidissima, una critica che trentasette e più anni fa sembrava provocatoria e oscura , assume ora una forza straordinaria, applicata a “questo” mondo a “questa” realtà culturale, socio-antropologica. Tutto questo mi dice che PPP , ancor prima che artista e poeta, è un intellettuale “gramsciano” grandissimo e tuttora insuperato.
Grazie per averlo riproposto. Al di là dell’inutile retorica , immancabile nei riti delle celebrazioni, dei ricordi, delle rievocazioni, questo documento qui riproposto ( e che già conoscevo), con tutti gli altri annessi, costituisce una maniera corretta, efficace, feconda per ricordarci che sono passati 36 anni da quella terribile notte all’Idroscalo.
Pasolini non finirà MAI di parlarci, di significare l’essenziale – non solo per noi italiani.
La forma della città. Pier Paolo Pasolini