Il mondo è diventato una nuvola

Siamo ancora capaci di guardare il mondo? Possiamo ancora emozionarci, meravigliarsi davanti alla bellezza del mondo? Forse si, forse accade ancora, ma sono accadimenti brevi, fugacissimi. È che siamo storditi. Anche la giornata più ordinaria porta con sé troppe cose. In un giorno incontriamo tante persone, gli incontri in rete comunque sono incontri e leContinua a leggere “Il mondo è diventato una nuvola”

Scotellaro e Kafka

“Il serpente nero, steso sul muro, era mio padre che mi sbarrava il passo. Tutte queste malattie di oggi sono perché hanno spogliato i boschi perché prima rimanevano soffocate nelle chiome degli alberi.” Leggendo questo frammento di Scotellaro mi è venuto in mente Kafka. Un accostamento che mi pare di non aver mai letto negliContinua a leggere “Scotellaro e Kafka”

Un Osservatorio del Sud

  Documento finale approvato dall’Assemblea di intellettuali, operatori e uomini di cultura sul Sud oggi e sulle sue prospettive   [1^ bozza – Lamezia Terme del 2 dicembre 2017]   Da troppo tempo il Mezzogiorno reale è senza voce e rappresentazione. Sulla stampa e nel discorso pubblico dominano narrazioni superficiali, stereotipate, sommarie, manipolate e piùContinua a leggere “Un Osservatorio del Sud”

cibo per gli uccelli

Fai conto che non hai nulla, che non sei nulla, confida nel fatto che respiri e l’aria la trovi ovunque, non trattenere, non aggrapparti a niente, trascura gli indifferenti, metti a disagio i tranquilli, spogliati, butta il cuore nel cestino, lascia che la tua lingua si affacci alla finestra, qualcuno verrà a baciarla, oppure saràContinua a leggere “cibo per gli uccelli”

cibo per gli uccelli

Squarcia l’ora in cui ti trovi, butta via il nido in cui hai cominciato la giornata, prega, danza, non calcolare, zampilla da un’ora all’altra, arriva al sonno senza imitare la tua vita, cambiala in continuazione, metti in ansia gli indifferenti, metti a disagio i tranquilli, spogliati, butta il cuore nel cestino, lascia che la tuaContinua a leggere “cibo per gli uccelli”

La comunità dell’autismo corale

da TERRACARNE Non so più come dirlo: i paesi stanno sparendo, sta sparendo un mondo e da questa sparizione noi che abitiamo i paesi siamo attraversati come da una slavina silenziosa. Assistiamo a un urbanesimo al contrario. Non sono più tanto i paesani ad andarsene, è la città che raggiunge i paesi e li distrugge.Continua a leggere “La comunità dell’autismo corale”