Qualche appuntamento, qualche programma su quanto si muove sui nostri territori. Qui alcune iniziative dalle pianure osco-atellane. Seguiranno, interviste, cronache e materiali su : OFCA, Officina Cutillo Architetti di Caserta, che ospiterà il 15 gennaio prossimo IL TERZO AGNELLO – Viaggio Paesologico tra le Comunità Provvisorie del territorio, il nostro evento, su cui già da ora invito tutti gli amici comunitari a elaborare idee, proposte da inoltrare a me , a Franco e agli altri redattori. Anzi, sarebbe opportuno pensare da subito a un comitato organizzativo dell’evento; e poi interviste, foto e maggiori ragguagli su Utenti Biblioteca Casa delle Arti di Succivo (ricco covo giovanile) e sul BAD di Casandrino.
Mi raccomando, non trascurate l’idea della casa comunitaria ad Andretta, che potrebbe essere la nostra sede “federale”. E ancora, battete un colpo voi che agite annidati nel Sannio beneventano/casertano e voi, frammenti del Cilento e degli Alburni… (Salvatore D’Angelo)
‘On Salvato’. Noi siamo qui. Strutturiamo bene la giornata campale.
Certo, ‘on Rafé. Ti contatto a breve, via mail, per porti domande per un’intervista a te e a Matteo De simone.
Il pensiero meridiano e le antiche lingue italiche = Filosofia a braccio e Poesia dialettale allo spasimo, Gaetano, che ne dite?
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
per salvatore e raffaele:
il terzo agnello
la paesologia e le comunità provvisorie a caserta
15 gennaio dalle dieci del mattino
parlamenti a oltranza, fotografia, architettura, cinema, musica, poesia….
ovviamente a questo va aggiunta l’indicazione del luogo e magari un primo elenco a di persone-associazioni-gruppi aderenti
direi che si può già partire con la diffusione del tutto nella rete, indicando che l’arca è aperta e via via la si può ingrossare di nuove adesioni
Per tutti gli amici lucani e pugliesi, segnalo che oggi Franco sarà a Matera , mentre domani mattina a Vico del Gargano e nel pomeriggio sarà a San Giovanni Rotondo, saranno insomma due giorni tra SASSI E SANTI…..
a proposito di terracarne, oggi tappa paesologica a durazzano, nel beneventano, decantatami per la prima volta dal gentile coniuge del dottor mario pagliaro, durante la mangiata di andretta, bella, pur senza risultare inquiesolante ( inquietante+desolante), anzi abbastanza amena. buoni i suoi vicoli. di passaggio ad airola notevole chiesa con antistante il corso principale, simile e anche meglio di quello di altavilla irpina. davvero gratificante la strada per ceppaloni fino a s.angelo a cupolo