La paura

Non sappiamo quando
è cominciato questo mite, tragico inverno.
Mai vista così immiserita
la gioia
e mitemente squallida
ogni sera
dove nessuno tiene a fianco nulla.
Penso a chi numera più volte la sua febbre.
Penso a chi muore senza testimoni del suo ultimo respiro.
Di molte dolcezze è avara
la stagione,
di nessun futuro è certa.
La nostra città natale
è la paura.

Franco Arminio (01.03.2020)

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