padula

arrivo a padula insieme al buio. arrivo nella sede del circolo dove è prevista la presentazione di terracarne. mi invitano a tirare fuori i libri. quelli che arrivano prima di andare a sedersi comprano il libro. in pochi minuti sono finiti. sono previsti sei interventi. dopo il giornalista, l’assessore, il presidente del circolo, prende la parola una professoressa di liceo. si chiama anna rotunno. un intervento poderoso, lucidissimo. l’ennesima conferma che a volte chi vive ai margini ha molte più cose da dire rispetto a quelli che stanno al centro della scena. anche l’intervento successivo, del professore Emilio Giordano, è molto centrato. quando prendo la parola non mi resta che parlare di padula e delle belle persone incontrate. La rete è importante, ma non bisogna mai trascurare di andare nei luoghi. E Padula con la sua certosa è davvero un luogo notevole.

armin

Una opinione su "padula"

  1. caro Franco, Anna Rotunno è una mia amica bravissima, di una cultura poderosa e di una sensibilità diafana come un arcobaleno; ti conosce dai tempi delle tue prime conferenze nel Laboratorio di Scrittura Creativa del nostro amico scrittore Mimmo Notari; ha pubblicato – con case editrici nazionali- cose interessanti tra l’antico mondo greco (ad esempio su Senesio) e la diaristica, insegna al liceo di Mercato San Severino, svolge attività scolastica anche nell’ambito europeo, è di Padula e ama la sua città, ha un cuore generoso e una mente come il cielo sereno;
    un abbraccio e sono contento per te, per lei e tutti gli amici di Padula e del nostro blog, Gaetano.

Rispondi