dedico questi umili versi a quelli che vivono di lontananze… e approfitto per salutare tutti gli amici del blog, vecchi e nuovi arrivati.
Rimasuglio scandinavo
Quando il sole esce da una folla di nuvole
Tutti per strada in volata a correre biciclette
Sul tappeto lontano viale acclamato da platani e siepi
Prima alba luce che trapassa i vetri
La ferma posa del corvo sul tetto di fronte
La metrica delle movenze quasi sentinelle al
Passo con la lode del dormiveglia la stiva
Fortunale rientro dai cieli inabissati
Ritorno al precipizio dormiente
La finestra si riapre in altri centri
Quiete inesplosa nel deposito
Il randagio rintocco dei venti
Nel sottosuolo
Antonio D´Agostino