…a franca ….anima salva …..appartata e presente di Carbonaria
dormivo su una pagina ogni notte
bianca. Il mattino
un’ombra del mio peso, alcune pieghe
e subito voltava: proseguire
è questo a capo del principio,
bocca che passa calore
all’aria come potesse svegliarsi
essere ancora salvata.
…se sbaglio questo ” rigore” avete tutto il diritto di usare il “cartellino rosso” della paesologia DOC………..
La paesologia concede un solo rigore, quello dell’inverno.
Mauro, un sole con i baffi
grazie!
Cara Franca,
i tuoi versi salvano l’anima, abbracciano il cuore.
Ti risento nel ricordo del nostro cerchio ai margini della Diga S. Pietro.
Ti rileggo ….., grata per il tuo dono.