storie d’altopiano

    Anche ad aprile Concetta non smise di lavorare. Quando arrivarono le contrazioni lascio cadere la sua zappa a due denti. Si sedette ai piedi del vecchio pero. Appoggiò la schiena contro il tronco. Divaricò le gambe. Piantò i talloni nella terra e cominciò a spingere. Leone nacque contro vento.    Lontano dall’altopiano Gioia divenneContinua a leggere “storie d’altopiano”