metto qui le cose a cui partecipo nel fine settimana, ho rinunciato al viaggio al nord, se mi rimetto in forma non posso mancare a questi appuntamenti (che in precedenza avevo declinato per gli impegni assunti.) spero che ci sia qualche amico delle cp
SUD?
LIBERARE LE ENERGIE, FAR VINCERE LE IDEE
sabato 14 aprile ore 17,30 Salerno, libreria Einaudi
insieme a Pino Aprile, Franco Arminio e Isaia Sales
domenica 15 aprile, ore 11,30 Auditorium Mida 01 Pertosa (Sa)
insieme a Pino Aprile, Franco Arminio, Fabrizio Barca (ministro Coesione territoriale), Ermete Realacci
domenica 15 aprile, ore 18, Istituto Suore figlie di S.Anna, Lacedonia (Av)
… insieme a Franco Arminio
il post è preso da facebook, è di antonello caporale….è lui che dice…insieme…..
a lacedonia si parla del suo libro sull’eolico
lioni, 13 aprile 2012, ore14:18=
franco, ci vorrò essere e possiamo viaggiare insieme, sono in corrispondenza con pino aprile e so del pensiero di sales, noi dobbiamo passare anche attraverso il riscatto della storia dimenticata etc. non ho mai potuto leggere il libro di caporale dal nov 2011; orbene, dato il poco tempo, c’è qualcuno che me lo può momentaneamente prestare, nel frattempo insisto presso la libreria. pergamon di sant’angelo lombardi.aspetto risposte. ciao a tutti, gaetano
caro gaetano
la sera resto ad auletta, nelle mie condizioni un passaggio mi avrebbe fatto comodo.
Caro Franco, vedrò di arrivare, va bene, sarà per un’altra volta, semmai quando andrai nella Daunia o nel barese,
Cerca di star benone, un abbraccio, Gaetano.
Lioni, 14 Aprile 2012 = ore 23:40
Stasera a Salerno c’erano quattro araldi e un pubblico raffinato e attento.
Un incontro piacevole che ha permesso discorsi sostenuti per vincere la minorià, la quasità, la qualsiasità e decretare l’addio alla modernità e al culturalismo.
Un incontro che ha ribadito l’urgenza di redigere il censimento delle intelligenze meridionali, che propugna la necessità delle connessioni storiche, politiche, socio-economiche da contrapporre all’incivilissima colonizzazione interna subita per abbattere tutte le arbitrarie interdizioni mentali della classe politica balorda – specie quella degli ultimi 30 anni – e di coloro che non sognano mai la democrazia orizzontale.
Parole e animi che annodano i fili per il riscatto sociale del Sud: ormai sempre più consapevole della sua ricchezza umana, paesaggistica, storica,economica.
Alla Libreria Einaudi di Salerno c’era un afflato corale che sprizzava idee e condivisioni nei volti degli astanti (per me alcuni noti e carissimi – sono risapute le mie antiche frequentazioni letterarie salernitane a molti di voi, amici! -).
Cari amici, occorre fare rete con le nostre arti ed essere generosi con chi è onesto e generoso e, perché no, riscoprire il valore dell’ambizione dei creativi impegnati, per essere più talentuosi.
Sono stato a Salerno grato di ricevere il sorriso affettuoso degli amici: Arminio, Caporale, Sales e Aprile e per essere testimone e artefice del mio sentire e agire condiviso da tempo nel più fulgido e marciante pensiero meridiano che ci renderà custodi della nuova etica in tutti i campi.
Saluti cari a tutti, vostro autentico Gaetano Calabrese.