*Aggiornamento del 20/1/2021*
La prima edizione di Entroterra è esaurita:
presto in arrivo notizie sulla prima ristampa.
Per informazioni: info@casadellapaesologia.org
“Questo libretto che abbiamo composto chiedendo qualche riga a noi stessi e a persone che stimiamo è più raro di quanto si possa pensare. Esistono studi di carattere tecnico, si fanno tesi nelle università, ci sono documenti parlamentari, ci sono relazioni, elenchi di dati, ma alla fine è difficile trovare libri dove un gruppo di persone raccontano il loro modo di mettere a fuoco la questione dei paesi”.
Franco Arminio

L’8 dicembre 2014 la Casa della Paesologia apriva la porta della sua prima sede a Trevico, Irpinia d’Oriente. Oggi – nei giorni in cui la pandemia impedisce la riunione delle sue “comunità provvisorie” negli eventi normalmente organizzati in tutta Italia e nell’attuale sede, che si trova sempre in Irpinia, a Bisaccia – l’associazione fondata dal poeta e scrittore Franco Arminio festeggia il suo sesto compleanno pubblicando la prima edizione di Entroterra. Voci e visioni dell’Italia interna.
Il volume è la restituzione cartacea dell’omonima rubrica-laboratorio pubblicata a partire da giugno scorso sul sito casadellapaesologia.org e sulla pagina Facebook della Casa: 15 contributi, 15 differenti prospettive – di artisti, amministratori, intellettuali, accademici, attivisti – sul tema dell’Italia profonda, quella di Appennino e di collina, che pur rappresentando circa tre quinti del Paese raccoglie poco meno di un quarto della sua popolazione e si trova ai margini dell’industria, del turismo, del commercio.
“Forse non abbiamo innescato dinamiche politiche, non siamo un argine contro lo spopolamento, ma dire che esistono i paesi prima che indagarne i loro problemi è un passo importante” – scrive Arminio nella prefazione del volume, che è già possibile ordinare on line e ricevere a casa sostenendo la raccolta fondi dell’associazione. “Tra l’altro non spetta a noi costruire soluzioni. È già tanto orientare il pensiero e lo sguardo verso i paesi. E farlo senza ansie di compiacimento o di denuncia”.
Fabrizio Barca, Aldo Bonomi, Giovanni Carrosio, Grazia Coppola, Andrea Di Consoli, Claudia Fabris con Giuliano Maroccini, Davide Ferrario, Serena Gatti, Giacinto Le Pera, Fridanna Maricchiolo, Luigi Nacci, Claudio Pettinari, Paolo Piacentini, Pino Suriano, Simonetta Volpe: questi i nomi degli autori che hanno firmato il volume, arricchito dalle fotografie di Giuseppe Formiglio e destinato a essere seguito da nuovi contributi on line già a partire dalle prossime settimane.
La quota per ricevere Entroterra è 15 euro, 10 euro per i soci 2021 della Casa della Paesologia (costi di spedizione inclusi in entrambi i casi). Con il versamento della quota annuale, che è di 30 euro, si diventa infatti sostenitori attivi di un progetto orientato ad abitare e frequentare “i luoghi del margine” e a sviluppare una forma di attenzione che dia luogo a nuove pratiche comunitarie, culturali, relazionali, diffondendole anche tra chi vive nelle città; chi diventa socio, inoltre, sostiene le spese dell’abitazione di Bisaccia e acquisisce il diritto di utilizzarla nei momenti di raduno dei soci o, quando vuole, come spazio per riflettere, incontrarsi, sviluppare progetti comuni o individuali.