Home Festival Irpinia d’Oriente
Data: 1 ott @ 11:00 Dove:Irpinia Costo:Free Tipo:Arts Indirizzo:Bisaccia (av)
Sabato 1° e Domenica 2 ottobre appuntamento con l’arte, vagabondando tra i comuni di Bisaccia, Aquilonia, Monteverde, Morra De Sanctis e Rocca San Felice (Avellino). Home Festival Irpinia d’Oriente è un evento organizzato dalla Scuola Holden di Torino.
Lasciatevi coinvolgere in un percorso che accoglie in piccoli spazi la cultura come tradizione e innovazione. Nel programma 4 diverse situazioni tra arte e quotidianità si alternano a disposizione di una scelta rilassata o di un ricco e intenso itinerario.
1) Gli eventi realizzati dai giovani artisti: readings, video installazioni, proiezioni, teatro, e musica.
SLOW MOTION GENOCIDE + VJ KLEIN – Performance video-musicale
RAMONA BARBIERI- Performance teatrale
GAETANO BATTISTA – Performance teatrale
MAKARDIA – Performance musicale
GRUPPO MAIO – Video-installazione
ASSOCIAZIONE IRIDE – Performance teatrale
LUIGI CAPONE – Reading musicale
ANGELO CASTUCCI – Installazione artistica
2) Eventi che vedono protagonisti attori, danzatori, cantanti e artisti del panorama italiano, quali:
– Vincenzo Pirrotta in anteprima assoluta legge “Il Don Giovanni” di Alessandro Baricco, da Save the story – Grandi scrittori, storie immortali (Gruppo Editoriale Espresso/Scuola Holden). Don Giovanni: la vita pazza e la morte coraggiosa di un uomo che amava troppo le donne. Un racconto audace adatto alle orecchie di ogni età.
– Silvana Barbarini e la Compagnia Vera Stasi nella performance “Figure sonore” un breve concerto di partiture gestuali. I movimenti sono costruiti su ritmi ridetti e semplici, come sono le canzoni, come erano le forme antiche di narrazione. Le ‘danze’, in forma di brevi episodi, evocano pezzetti di un ‘pensiero collettivo’.
– Katia Giuliani, in “Ninna Nanna Ninna … Ops!” – collective housing l’artista fiorentina invita il pubblico a fermarsi…no, non a riflettere a dormire. Gli offre ospitalità in un ambiente all’insegna della condivisione. Un’installazione che è una scommessa, una grande stanza da letto. Mai visto un posto più sicuro e insieme pieno di sorprese (su prenotazione)
– Mario Ciccioli, costruisce un arpa eolica performance site specific e installazione sonora, “Lavorare con il vento vuol dire…: stare fuori (all’aperto, non di testa), guardare in alto (il cielo non è mai vuoto), attendere (il dono del suono e del silenzio) realizzare che c’è sempre un nuovo soffio che sta per arrivare.”
– Ulderico Pesce in Asso de mondezza: i traffici illeciti di rifiuti in Italia, racconta i traffici illeciti dei rifiuti urbani e soprattutto di quelli industriali, che attanagliano l’Italia tanto da far dire che il vero asso nella manica è “quello di monnezza”, vale a dire che l’immondizia smaltita illegalmente offre una grande possibilità di arricchimento soprattutto alla malavita.
– Peppe Servillo e Luis Mangalavite: il cantante e autore degli Avion Travel, Servillo, rifrequenta paesaggi della musica popolare. Un paesaggio di suoni costruito con il pianista argentino, con lo spirito di chi si trova all’altro capo del mondo e incontra qualcosa che gli appartiene.
– I Perturbazione, insieme a Franco Arminio in una rivisitazione dello spettacolo “Le città viste dal basso”.
– La mostra fotografica “My Broken World” di Francesca Cao e Michela Palermo a cura di Irene Alison, una rievocazione degli attimi terribili del terremoto dell’Irpinia, che ha segnato per sempre questa regione.
3) Eventi enogastronomici. L’Irpinia è una terra in cui la tradizione del cibo e i prodotti della terra hanno il valore non di una rievocazione ma di una meravigliosa pratica quotidiana.
4) Passeggiate speciali. Ci saranno giri mirati e giri ammirati, e tra questi alcuni accompagnati da esperti del territorio, altri dalla sapiente voce ironica di un irpino d’eccezione lo scrittore paesologo Franco Arminio.
Gli spettacoli sono aperti a tutti fino a esaurimento posti, fatta eccezione per alcuni che saranno segnalati. L’ingresso è libero.
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