note di alberto saibene

Quando vivevo a Cosenza, gli amici di Milano dicevano: “Ma dove vivi adesso? A Catanzaro, a Caserta?”. Metterli davanti a una cartina muta, come si usava a scuola, e indicare Cosenza avrebbe portato a risultati catastrofici ed era gente mediamente piuttosto istruita (o così supponevo).  A Milano, nel 1950,  esistevano tre pizzerie, il sud eraContinua a leggere “note di alberto saibene”

paesologi di città

di alberto saibene Esistono paesologi di città? O meglio si può esercitare la paesologia a Milano o rimane uno sfacciato privilegio di chi è nato in un paese che sia nelle valli alpine, lungo la dorsale appenninica o in quella che Bruno Barilli definisce “la grande zanzariera”, ovvero la pianura padana. Direi che la paesologiaContinua a leggere “paesologi di città”